giovedì 29 aprile 2010

XENO & OAKLANDER | LED ER EST /// Milano

Non ci sembra il caso di fare il report di un concerto che abbiamo organizzato, quindi ci limiteremo a postare le foto ed a ringraziare:
Sean, Liz, Samuel, e tutti i componenti dei Led Er Est;
Luxa, Michela e Luca Black Radio (che, tra le altre cose, ha anche fatto un dj set da paura), con i con i quali abbiamo condiviso gioie, dolori e grandine, che hanno organizzato il concerto insieme a noi;
Sara, la nostra fotografa ufficiale;
Giona, il nostro fonico;
Alessandro, che ha fatto il secondo dj set fighissimo della serata;
i ragazzi del Ligera;
tutti quelli che ci hanno dato una mano e che ci hanno sostenuto.
G R A Z I E

mercoledì 21 aprile 2010

LED ER EST | XENO & OAKLANDER: Italian Tour

26 Aprile @ Ligera (Milano) // 27 Aprile @ Mmb (Napoli) + MARTIAL CANTEREL // 28 Aprile @ Kollatino Underground (Roma) + LILI REFRAIN.

venerdì 9 aprile 2010

Xeno & Oaklander /// Mixtape

Mentre aspettiamo che suonino il 26 a Milano, becchiamoci la raccolta di Sean e Miss Liz, compilata per Skinny Wolves.
E se non lo avete mai sentito, ascoltate Alise (è un disco minimal synth, tutti i pezzi sono stati registrati fra l'83 e l'84 e la ristampa è uscita nel 2004 per la Ingus Baušķenieka Ieraksti) dei Dzeltenie Pastnieki.

  XENO & OAKLANDER - MIX // APRIL 2010 by SkinnyWolves

giovedì 8 aprile 2010

Xeno & Oaklander + Led Er Est

Finalmente, in collaborazione con Neoma, siamo riusciti ad organizzare il concerto (e forse anche l'unica data italiana, purtroppo) di Xeno & Oaklander e Led Er Est, gruppi di punta della Wierd Records.
Un ringraziamento particolare va ad Alessandro, a Sara e a tutti quelli che hanno sopportato il nostro nervosismo: sono stati giorni difficili, fidatevi!
Insomma:
Dove: Ligera - via Padova 133, Milano
Quando: 26 aprile
Programma: 
19:00 - Dj Set: Newclear Waves (Mannequin | It), minimal electronics + cold waves / dj Black Radio, post-punk, cold wave, dark wave.
21:00: Inizio concerti.
Altre info sul tour le trovate qui. Se suoneranno anche a Roma, ve lo faremo sapere.

venerdì 2 aprile 2010

Blessure Grave

Nei precedenti post si è parlato di Blank Dogs e delle etichette Minimal Wave e Wierd, tutte provenienti da New York. Ora, invece, parleremo di un gruppo che arriva della west coast, per la precisione da San Diego, e che riesce nell'arduo compito di restituire la dignità perduta circa venticinque anni fa (le eccezioni, anche se poche, ci sono) al famigerato genere goth. Toby Grave suona tutti gli strumenti, canta e ha alle spalle un passato tormentato fatto di - cito testualmente - problemi familiari, droga e disperazione. Ha suonato nei Night Wounds e, dopo una breve militanza nei Wavves di Nathan Williams, nel 2008 ha fondato i Blessure Grave insieme alla fidanzata Reyna Kay che suona i synth, canta e scrive i testi. Erroneamente considerati da alcuni uno strascico/deriva del post punk e del goth, hanno invece creato uno stile musicale e compositivo immediatamente riconoscibile: la sezione ritmica è massiccia e essenziale, alla maniera dei Crisis; i testi sono orrorifici e sempre in bilico tra humour nero e vera paranoia; il loro stile è imparentato sia con i gruppi più scuri della Factory Records che con il deathrock, quindi in linea con la tradizione californiana; l'approccio lo-fi, che li accomuna alla scena shitgaze, fa sì che si distinguano dalla massa di revivalisti. Uno dei punti di forza dei Blessure Grave è il background atipico, e lo dimostrano le cover disseminate nella loro già consistente discografia. Proprio in questi giorni, sono stata aggiunte sul loro myspace delle cover degli A Certain Ratio e degli Sleep (formazione stoner di culto degli anni 90 che si rifaceva ai primi Black Sabbath).
La carriera musicale di Toby e Reyna era partita nel peggiore dei modi con un mal distribuito split con Cold Cave e Crocodiles, uscito sulla fallimentare Down In The Ground, la defunta label dello stesso Toby.
Al di là dei problemi di distribuzione, Reduce You To Black Smoke è notevole e quasi sconfina in territori apocalyptic folk.
Dello stesso periodo abbiamo anche un primo album inedito - forse ancora per poco, visto l'hype - che si intitola When I Die. Unknown Blessures (uno dei titoli più belli di sempre), invece, è la loro prima uscita ufficiale. La tape è stata prodotta dalla carbonara Night People, la stessa label dei Peaking Lights, ed è strepitosa: contiene sette brani scurissimi tra cui 90 Plus Days, che puzza di classico dal primo ascolto, e la cover 17 Years Of Hell dei Partisans. Purtroppo la cassetta è uscita in sole cento copie andate esaurite in pochissimo tempo, quindi auguratevi una ristampa perché è la loro release migliore.
A pochi mesi di distanza, esce il 12" Learn to Love The Rope per la Captured Tracks, composto da quattro tracce nerissime, stavolta meno lo-fi, tra cui un'insolita cover degli Shadow Ring, un seminale gruppo inglese di rock sperimentale dei 90's prodotto dalla Siltbreeze.
Verso la fine dell'anno scorso escono due 7" a breve distanza l'uno dall'altro: il primo è In The First Place sull'italiana Holidays Records, composto della traccia che dà il titolo al singolo, una delle migliori dei Blessure Grave, e dalla cover di Human Fly dei Cramps, rallentata e incorporata al loro stile funereo; il secondo si intitola Making The Death Beds For Teenage Vampires ed è il frutto di una collaborazione tra Release The Bats, Grotesque Modern e Nail In The Coffin (badate bene, nessuna di queste etichette ha a che fare con i pipistrelli) che contiene la spettacolare Take It To Your Grave, tanto sghemba quanto malinconica.
Sempre per Release The Bats, è uscito un altro split con gli svedesi Lust For Youth (progetto su cui ritorneremo) che contiene una cover di Skulls dei Misfits.
A febbraio di quest'anno, esce su Alien8/Release The Bats il loro primo album, intitolato Judged By 12, Carried By 6. Ancora una volta li troviamo in ottima forma, però hanno ripulito ulteriormente il suono (come molti colleghi, dopotutto). Uno dei pochi difetti di questo disco, è la mancanza di coesione tra i vari brani. In definitiva, Toby e Reyna funzionano meglio su singolo. E a quanto pare non sono l'unico a pensarla così, visto che sul loro myspace è annunciata l'uscita di tre split e quattro singoli. Che altro aggiungere? Compratevi i dischi in attesa del tour europeo che inizierà a Giugno.

P.s.: ora mi è venuta voglia di ascoltare i Theatre Of Hate.