Skull Defekts + Altar Of Flies: live nel losco scantinato della Hundebiss organizzato a quattro mani con la Holidays Records che, proprio quella sera, presentava un LP split tra DFX e In Zaire.
Apre Altar Of Flies che ci regala un set di improvvisazione (?) noise parecchio intenso e malato.
Poi arrivano i DFX. Sono un gruppo strano che alterna dischi di rock sperimentale, ipnotico e violento, ad altri tendenti al noise o al drone (e tra i dischi drone/noise, vogliamo ricordare quella legnata nelle gengive uscita un paio di anni fa per Release The Bats / Actual Noise intitolata Drone Drug).
Ci piacciono molto, ma davvero molto di più quando suonano le canzoni e lunedì lo hanno fatto.
In ogni pezzo si sviluppano momenti strumentali di grandissimo effetto, una sorta di improbabile incrocio tra un motorik krauto e delle massicce schitarrate sludge.
A farla da padrona è la sezione ritmica con Henrik Rylander - batterista degli storici Union Carbide Productions - e Jean-Louis Huhta - ex membro dei grandiosi Cortex, al campionatore e alle taniche di plastica amplificate - entrambi in divisa post-punk.
Il pubblico di Milano, di solito freddo e distaccato, ha ballato e pogato per buona parte del concerto.
Grazie a Sara per le foto.
domenica 14 marzo 2010
Unholy Drums Are Singing
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